Vogliamo offrire ai giovani opportunità di dialogo e crescita. Vogliamo fornire soluzioni abitative agli anziani, attraverso la realizzazione di residenze protette o esperienze di co-housing intergenerazionale. Particolare attenzione desideriamo dedicare alla disabilità nelle sue varie forme e alle situazioni di disagio sociale e psichico. Vogliamo supportare coloro che devono combattere con le dipendenze da droga, alcool o gioco. Per raggiungere questi obiettivi, pensiamo siano necessari:

 

• creazione di spazi polifunzionali per i giovani idonei allo studio,  alle arti e alla musica, quali centri di aggregazione

• percorsi strutturati di supporto ai giovani nella costruzione del loro progetto di vita

• creazione di un Tavolo sociale quale luogo di confronto e coordinamento delle iniziative

• prosecuzione dell’iniziativa “educativa di strada” per intercettare le fragilità e intervenire tempestivamente

• individuazione di volumi inutilizzati da dedicare a residenze assistite per anziani autosufficienti o esperienze di co-housing intergenerazionale per la convivenza di anziani autosufficienti, giovani coppie o separati

• mantenimento dei servizi sul territorio per gli anziani (trasporto per visite mediche, distribuzione di pasti pronti, servizi a domicilio)

• sostegno del Centro di ascolto e supporto psicologico alle famiglie

• abbattimento delle barriere architettoniche e adeguamento del trasporto pubblico

• apertura dello sportello della disabilità per la raccolta dei bisogni e l’elaborazione di risposte adeguate

• individuazione di spazi per il progetto “dopo di noi” per persone non autosufficienti ma anche per dare un ricovero temporaneo e di emergenza a persone in condizioni di indigenza

• rilancio della Comunità terapeutica Villa Ischia con lo scopo di realizzare una fattoria sociale, didattica e residenziale nella tenuta a Bruttagosto, di proprietà della Fondazione comunità di Arco, per offrire percorsi riabilitativi e di reinserimento lavorativo per persone soggette a disagio psichico

• supporto al reperimento di un alloggio per persone in disagio economico, sociale, di salute

• assegnazione di sedi per le associazioni e libero accesso alle sale pubbliche per lo svolgimento delle loro attività 

• promozione delle pari opportunità, attraverso percorsi formativi e culturali 

• prevenzione della violenza sulle donne e supporto alle stesse con punti di ascolto, accoglienza e sostegno economico e legale per la denuncia delle situazioni pericolose

• realizzazione di iniziative per l’integrazione degli immigrati con la popolazione già residente e creazione di occasioni di scambio culturale 

• intensa attività nei confronti della Provincia affinché potenzi il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Arco e mantenga implementandoli i reparti di medicina generale, fisioterapia e fisiatria, pneumologia e medicina del sonno

• prevenzione e lotta alle varie forme di dipendenza anche attraverso campagne di sensibilizzazione e sostegno all’intera cerchia familiare 

• limitazione degli spazi e degli orari di apertura delle sale da gioco