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Vogliamo preservare le caratteristiche del nostro territorio che lo rendono meta ambita di molti turisti, puntando alla qualità della nostra offerta ricettiva attraverso l’unicità del paesaggio, la salubrità dei luoghi e la naturalità degli stessi e sconfessando una ormai superata idea di sviluppo che passa attraverso la realizzazione di ulteriori centri commerciali o grandi centri acquatici a pochi passi dal lago, che comportano inutile spreco di suolo e creano ambienti ripetibili in qualsiasi altro luogo del mondo e per questo anonimi. Per ottenere ciò è necessario:

 

  • contrastare la costruzione di nuovi centri commerciali

  • sostenere i piccoli commercianti e le piccole botteghe nel centro storico e nelle frazioni anche attraverso concessioni a canone agevolati o contributi per l’affitto

  • concessione incentivi per favorire l’insediamento di iniziative a prevalente produzione trentina, innovative, sostenibili, etiche e solidali e percorsi di accompagnamento per avvio di nuove iniziative imprenditoriali

  • promuovere Arco come Città della salute, dove poter trascorrere periodi di recupero psico-fisico grazie al clima mite e alla salubrità dei luoghi

  • proporre un turismo di tipo culturale e botanico, con la realizzazione di un Museo botanico diffuso costituito da un circuito di visita dei parchi con alberature monumentali

  • attivarsi per fare in modo che il turista che pratica sport lo faccia nel rispetto dell’ambiente che lo ospita

  • destinare un grande volume a Ostello della Gioventù

  • mantenere il mercato settimanale e il mercato contadino, con produzioni locali e artigianato artistico

  • realizzazione di attività di valorizzazione e animazione del centro storico, nel rispetto di chi ci abita

  • perseguire un turismo di qualità e sostenibile, ovvero quello di chi cerca l’autenticità dei luoghi, ne apprezza le peculiarità e decide di immergersi nei ritmi di vita e nelle abitudini locali, non cerca un parco divertimenti bensì apprezza l’ambiente e le bellezze culturali

  • prevedere una mobilità pubblica e condivisa accessibile anche al turista

  • sviluppare l’offerta eno-gastronomica con i prodotti locali o a lavorazione locale

  • proporre Arco come luogo piacevole e tranquillo per la terza età, dotato di strutture e servizi adeguati

  • coinvolgere le associazioni culturali e gli studenti nell’organizzazione di visite guidate ai luoghi di maggiore interesse: il Castello, la Collegiata, i Parchi, Laghel e  l’Olivaia

  • sponsorizzare i soggiorni di maggior durata attraverso la riduzione della tassa di soggiorno o agevolazioni nell’uso dei mezzi di trasporto pubblico

  • disciplinare la pratica sportiva affinché sia rispettosa dei luoghi nei quali è praticata

  • promuovere gli eventi culturali, teatrali e musicali, per i residenti e per gli ospiti

  • portare a termine la realizzazione dell’auditorium previsto ai piedi del Quisisana

  • rivalutare la gestione da parte dell’azienda municipalizzata del patrimonio comunale

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